sabato 18 aprile 2009

Videosorveglianza al Vomero: a quando l'entrata in funzione?

E' diventata una delle tante favole metropolitane che circolano a Napoli, in particolare quando eventi criminali, registrati nella cosiddette zone bene della città, riempiono le pagine della cronaca nera dei quotidiani, come purtroppo accade ancora una volta in questi giorni La videosorveglianza, il sistema di controllo delle piazze e delle principali arterie della città e segnatamente del quartiere collinare del Vomero, entrata nel pacchetto per la sicurezza della città attraverso un progetto finanziato con fondi della Comunità europea, è diventata oggetto di un dibattito che verte su di un unico tema: sono accessi o spenti gli occhi elettronici che dovrebbero tenere a bada malintenzionati e delinquenti? A porre la domanda alle autorità preposte, è ancora una volta il comitato Valori collinari.
"Per noi la questione è chiara, le telecamere sono spente, anche se la loro messa in funzione era prevista ed annunciata già dal dicembre 2006. Poi di volta in volta la data di partenza è slittata – precisa il Presidente del Comitato Gennaro Capodanno -. Attraverso gli organi d'informazione abbiamo ricevuto notizie frammentarie. Si era detto che i lavori erano sospesi perché le ditte incaricate non erano state pagate. Poi si è anche parlato di un sistema di collegamento alla centrale operativa presso la Questura che non avrebbe mai potuto funzionare e che andava cambiato. Infine erano entrate in ballo difficoltà nei pagamenti alle ditte interessate. Negli ultimi tempi poi sulla vicenda è calato  il silenzio più assoluto".
 "Intanto le opere in assenza, peraltro, di manutenzione, rischiano di cadere nell'abbandono più assoluto – continua Capodanno -. Eppure la videosorveglianza, oltre a tanti altri problemi legati alla sicurezza, come il controllo sulle bande di teppisti che arrivano dalle zone limitrofe nei fine settimana, potrebbe contribuire a rendere più tranquilla la vita dei residenti – conclude Capodanno -. Quale deterrente per i "ladri d'appartamento", ad esempio, così come per i delinquenti che svaligiano i negozi, sovente con la tecnica del colpo d'ariete, entrando dall'ingresso principale".
Sulla questione Capodanno chiede che venga fatta finalmente chiarezza precisando i problemi ancora in ballo ed i tempi necessari per risolverli, con la data certa dell'entrata in funzione degli impianti.
 
La redazione
 

giovedì 16 aprile 2009

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mercoledì 15 aprile 2009

Napoli, aggredisce vigilantes in stazione: arrestato 33enne

Coltello in pugno ha aggredito due guardie giurate in servizio presso la stazione della metropolitana di piazza Medaglie d'Oro nel quartiere Vomero a Napoli, ma è stato arrestato e giudicato per direttissima. Mario Ciappa, 33 anni, già noto alle forze dell'ordine, è stato bloccato dalla sezione 'Falchi' con l'accusa di resistenza a incaricato di pubblico servizio, lesioni personali e detenzione illegale di coltello di genere proibito. Gli agenti, mentre transitavano in piazza Medaglie d'Oro, sono stati allertati da due guardie giurate in difficoltà presso la stazione del metrò. Sul posto i poliziotti hanno fermato Ciappa che, impugnando un coltello appuntito, stava tentando di colpire i due addetti alla sicurezza dopo essersi scagliato contro di loro con calci e pugni. L'uomo era stato avvistato da un agente di stazione in servizio ai monitor mentre si era inspiegabilmente incamminato sui binari in direzione piazza Dante creando problemi alla sicurezza. A nulla è servito il tentativo delle guardie giurate di spostare l'uomo dai binari. Ciappa, infatti, ha estratto il coltello tentando di ferire i due vigilanti che sono stati medicati per lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
 
Fonte: Agcom
 

martedì 14 aprile 2009

www.angelacelentano.com

Questo sito è stato interamente rinnovato perché possa arrivare direttamente ad Angela.

Ogni minimo dettaglio è stato fatto pensando a lei, a lei che come tutti i ragazzi trascorrono parte del loro tempo a navigare in internet tra myspace, facebook e chat...
Sono trascorsi 13 anni dalla scomparsa di Angela e noi non abbiamo mai perso la speranza di ritrovarla….e supportati dalla fede in DIO continueremo a sperare e cercare.

Ringraziamo
Le nostre famiglie...
Le forze dell'ordine...
Quanti hanno cercato Angela come se fosse la loro Figlia...
Quanti ci sono stati vicini in tutti questi anni...
Quanti ci hanno sostenuto con il loro affetto
Quanti hanno collaborato nelle nostre iniziative
Ai canali di informazione
A quanti ancora oggi continuano a crederci

A tutti voi va il nostro invito quando finalmente festeggeremo insieme il ritorno di ANGELA.

www.angelacelentano.com

E' SPARITO DA VENERDI' PASSATO SALVATORE SERPICO, RAGAZZO DI SCAMPIA DI 24 ANNI. CHI LO RICONOSCE NELLA FOTO AVVERTA LE FORZE DELL'ORDINE

Da venerdì 10 aprile dalle 23.30 non si hanno più notizie di Salvatore Serpico, nato a Napoli il 28/07/1985, alto 1,78, occhi e capelli castani, occhiali da vista, vestito come in foto in più giubbotto nero, cappello, pantalone di velluto blu. Era uscito con alcuni amici che lo hanno accompagnato vicino alla sua abitazione a Scampia nel Rione Don Guanella alle 23.30 e poi non si hanno più sue notizie.In caso di notizie si prega di contattare le forze dell'ordine.

mercoledì 8 aprile 2009

VOMERO: Via Paisiello, rotatoria o pista di Formula 1

Da ieri in via Paisiello al Vomero, la rotatoria per far confluire le auto verso via Rossini è delimitata anche da uno strano oggetto: una bandierina gialla da Formula 1. Secondo alcune indiscrezioni rilasciate dai vari commercianti della zona, l'insolita bandierina di legno sarebbe stata affissa ironicamente da alcuni residenti per demarcare meglio la rotatoria, priva di ogni segnaletica sia orizzontale che verticale. Secondo altri invece sarebbe soltanto opera dell'ironia di qualche residente per evidenziare, come dopo un certo orario, la strada vomerese diventi una pista da formula 1.

 
Gabriele Delosa

martedì 7 aprile 2009

Al Vomero ed Arenella niente rotatorie!

Le rotatorie o Rotonde alla Francese, sulle quali gli autoveicoli hanno la possibilità di smistarsi senza i classici intoppi degli incroci e senza semafori, grazie all'idea di darne la precedenza a chi già è immesso su di esse, cosa diffusasi prima in Francia e poi Gran Bretagna con successo da decenni, ed ora moltissimo anche in Italia (il Nord e l'Italia Centrale ne sono pieni anche nei centri urbani), con abbattimento di rumore e smog causati da semafori e assurdi incroci, non piacciono a chi amministra Vomero ed Arenella! Infatti anche in altri quartieri della città stanno sorgendo, un po' ovunque, ma luoghi in cui sarebbero "estremamente" e "urgentemente" necessarie non ne possono beneficiare. Parliamo dell'ingresso della Tangenziale a via Francesco Cilea, di quello a via Caldieri, mentre andrebbero attuate forme di rotazione della circolazione, per superare i quotidiani enormi ingorghi, anche a Piazza Arenella e a Piazza Degli Artisti, ove è anche difficoltoso l'attraversamento pedonale. Ma mille sollecitazioni, proposte e incontri istituzionali nulla hanno fino ad ora sortito! E via Cilea scoppia e muore di smog, nell'indifferenza generale.


Antonio di Gennaro
Del.to Prov.le Assoutenti Napoli

lunedì 6 aprile 2009

Vomero: auto " spartitraffico" in via Rossini

Nella foto allegata si osserva una situazione davvero inconsueta che da tempo immemore si ripete quotidianamente in via Rossini, nell'ultimo tratto dopo la confluenza con via Paisiello. Qui l'aiuola spartitraffico, presente nel tratto seguente in considerazione dell'ampiezza della carreggiata, è sostituita da un fila di autovetture in chiaro divieto di sosta, poste al centro della strada. Il tutto favorito anche dall'assenza dei necessari controlli.

venerdì 3 aprile 2009

Anche al Vomero, in via Scarlatti, l'asfalto ha in diversi punti sostituito la pavimentazione lapidea

La carenza di manutenzione non è un problema delle sole strade principali del quartiere Chiaia. Anche al Vomero, nella centralissima via Scarlatti, lungo il tratto pedonale, dove si affacciano importanti negozi con marchi internazionali, la pavimentazione lapidea è stata sostituita da colate d'asfalto nei tratti lesionati – dichiara il presidente del Comitato Valori collinari. "Abbiamo segnalato il problema più volte senza che si provvedesse alla necessaria manutenzione tesa a sostituire i tratti interessati. peraltro prosegue il presidente del Comitato, a dieci anni dalla sua realizzazione, l'isola pedonale di via Scarlatti manifesta tutte le carenze legate alla mancanza di una costante manutenzione ordinaria e straordinaria, con molte fonti d'albero vuote e lesioni presenti in diversi punti della pavimentazioni stradale che, sovente, costituiscono delel vere e proprie trappole per i pedoni ".

lunedì 30 marzo 2009

Orologio "solare" in piazza Vanvitelli. A quando la rettifica?

"Nonostante che siamo già al secondo giorno dall'entrata in vigore dell'ora legale, lo storico orologio di piazza Vanvitelli continua a segnare l'ora solare, in quanto non è stato aggiornato. Eppure dopo l'intervento di restauro, durato circa un anno, l'amministrazione comunale si era impegnata ad avere maggior cura per gli "impianti dell'ora unica". Unica sì, ma "legale" e non solare". E quanto denuncia il presidente del Comitato Valori collinari, chiedendo l'immediato intervento al riguardo degli uffici competenti dell'amministrazione comunale.

sabato 28 marzo 2009

ARENELLA, LA POLIZIA ARRESTA BANDA DI DONNE DEDITE AL FURTO NEI NEGOZI

Gli agenti del Commissariato di P.S. Arenella hanno arrestato tre donne e denunciato a piede libero in stato di irreperibilità una quarta, tutte responsabili in concorso tra loro di furto aggravato continuato, nonchè possesso di documento falso. I poliziotti erano da diverso tempo sulle tracce di questa banda tutta al femminile che, circolando a bordo di una auto Opel Agila, derubavano sistematicamente negozi e boutique del centro del quartiere Vomero - Arenella, asportando in particolare abbigliamento ed accessori. Ieri pomeriggio, durante il servizio, i poliziotti hanno intercettato l'auto utilizzata dalla banda, nei pressi di Piazza Vanvitelli, parcheggiata e chiusa a chiave. Nelle vicinanze gli agenti hanno notato anche una donna, dal fare nervoso e che si guardava attorno con circospezione. I poliziotti hanno deciso quindi di appostarsi in attesa che succedesse qualcosa. Infatti dopo poco giungevano all'auto altre tre donne, cariche di borse di negozi, che salivano sull'autovettura e ne depositavano a bordo le buste.
A quel punto gli agenti sono intervenuti bloccando 3 delle 4 donne. Le tre donne fermate invece venivano identificate per: Senese Antonietta, di anni 73, Fioretti Maria, di anni 50, DE Martino Lucia, di anni 36, figlia della Senese, tutte del centro di Napoli, zona Montevergine, con precedenti di polizia a carico per reati specifici. In auto gli agenti rinvenivano merce che poco prima era stata rubata in un noto negozio del Vomero, 5 borse in pelle, tutte griffate Prima Classe Alviero Martini, del valore di 1000 euro circa, che venivano nella circostanza sequestrate.
La merce è stata quindi restituita al legittimo proprietario, il quale non si era per nulla accorto dell'abilità con la quale le donne avevano messo a punto il furto.
Fonte: Paolo Chiariello Blog
 

venerdì 27 marzo 2009

Emergenza rifiuti. Quando partirà la raccolta porta a porta nei quartieri Vomero-Arenella?

Dopo essere stati danneggiati per decenni dalla cattiva gestione dei rifiuti sia nell' immagine Nazionale ed Internazionale, sia nell' effettiva mancata raccolta dei rifiuti ed essere stati nello stesso tempo inascoltati sulle soluzioni da adottare per la normale gestione di questi ultimi, oggi alla luce dei risultati oltremodo incoraggianti ottenuti con il sistema di raccolta "porta a porta", partita nel Luglio 2008 ai Colli Aminei ed oggi esteso anche a Ponticelli, Bagnoli, Rione Alto, ci chiediamo: quando partirà il PAP per il nostro quartiere?

Inoltre chiediamo che i quartieri vomero ed arenella, non solo possano adottare al più presto il PAP, ma che venga approntata ancor più rapidamente l' isola ecologica, fondamentale per la raccolta e il recupero di quei materiali (vedi neon, batterie esauste,piccoli elettrodomestici ecc ecc) che non possono essere gestiti ne con PAP ne con il vecchio sistema dell' indifferenziato e quindi del cassonetto unico.

Teniamo a far notare che le isole Ecologiche esistenti ad oggi a Napoli sono due:

1)   Via Salgari- Ponticelli

2)   Via Saverio Gatto-Colli Aminei

entrambe troppo distanti per essere raggiunte agevolmente dagli abitanti del nostro quartiere.

Ci teniamo a render noto che mentre l' Amministrazione Comunale di Napoli risultava assente ed impotente di fronte alle decisioni del Commissariato per l' emergenza

rifiuti, che a sua volta prendeva e tutt' oggi delibera scelte infelici ed ambientalmente disastrose (vedi discarica Chiaiano), i cittadini di questa e di tutte le Municipalità

Napoletane, si informavano, studiavano il problema ed acquisivano giorno dopo giorno una più ampia conoscenza in materia di gestione di rifiuti.

A dimostrazione di ciò, avendo acquisito una spiccata sensibilità verso il problema ambientale e dei rifiuti, i cittadini suggeriscono, di approntare inizialmente almeno una compostiera per la produzione di Compost ( da rifiuti ) che potrebbe essere collocata all' interno dell' isola ecologica ad oggi mancante. ( da fonti ASIA, dott. Vincenzo Russo )

pare essere stata individuata nella zona di Via Pigna.

Ricordiamo di seguito gli enormi vantaggi derivanti dal Compostaggio:

1) La riduzione alla fonte dei quantitativi di materiale da smaltire in discarica e quindi i relativi costi da sostenere ( i rifiuti organici costituiscono all' incirca il 30-40% della

produzione settimanale di un gruppo abitativo medio. Se combinati, differenziazione e compostaggio permettono di ridurre significativamente il volume dei rifiuti domestici.

Per di più l' ulteriore risparmio di non dover ricomprare il compost prodotto da altri Paesi con i nostri rifiuti organici ( Il danno più la beffa ).

2) La riduzione dell' inquinamento del terreno con l' uso di compost chimici facilmente solubili e soggetti a liscivazione che possono infiltrarsi nelle falde acquifere alterandone

la qualità.

3) Il reinserimento nel ciclo naturale dei nutrienti di quella sostanza organica e degli elementi chimici ad essa associati e che noi preleviamo dal suolo per nutrirci.

4) La possibilità di usare il compost , ricavato, come fertilizzante per i giardini e/o vasi e/o istallazioni verdi pubbliche.

Infine successivamente alla compostiera comune, si dovrebbe partire con il compostaggio domestico incentivandolo tramite la consegna gratuita di compostiere domestiche su base volontaria.

 

C. M.

(Comitato Vomero-Arenella)

 

martedì 24 marzo 2009

Criminalità. Guida (Pdl): "Più controlli delle forze dell'ordine e maggiori sinergie con l'esercito"

Alla luce degli ultimi episodi di microcriminalità che si sono verificati al Vomero in questi giorni: l'aggressione al vigile urbano da parte di un ambulante e le rapine efferate che si sono consumate a viale Rafaello sono solo gli ultimi atti criminosi di una lunga, lunghissima serie. Il consigliere alla V Municipalità Arenella-Vomero Guido Guida, afferma che è arrivato il momento di prendere delle soluzioni risolutive e improcrastinabili per estirpare il fenomeno.
A tal proposito ha aggiunto che pur riconoscendo e apprezzando l'encomiabile operato di prevenzione delle forze dell'ordine sarebbe opportuno da parte loro un maggiore controllo delle strade secondarie anche con l'aiuto delle pattuglie a piedi dell'esercito.

 

La redazione

venerdì 20 marzo 2009

Che fine hanno fatto le strisce pedonali? Sbiadite, consumate o addirittura fantasma

Un caso eclatante è quello che si verifica al Vomero, nell'area collinare della città, segnatamente nella centralissima piazza Vanvitelli, dove per passare da un marciapiede all'altro lungo gli incroci con via Scarlatti e con via Bernini, bisogna attraversare le strisce zebrate. Ebbene queste sono stato oggetto, nel tempo, di un graduale logoramento che le ha fatte quasi del tutto scomparire mettendo a serio rischio l'incolumità dei pedoni. La situazione che si determina, in una zona particolarmente trafficata,  è ancora più pericolosa a ragione della mancanza di un impianto semaforico nei pressi delle strisce pedonali, così come capita in molti altri casi. Al riguardo il Comitato Valori Collinari ha sollecitato un intervento da parte dell'amministrazione comunale partenopea, sulla base di un "censimento" delle strisce pedonali presenti sull'intero territorio cittadino da effettuare a cura delle singole municipalità, provvedendo immediatamente a ripristinare quelle mancanti o sbiadite per il logorio.

Gab. Del.

giovedì 19 marzo 2009

COLLEGIO DI NAPOLI X (Vomero Arenella) Elezioni Provinciali 2009

Il collegio Napoli X comprende le seguenti sezioni urbane del comune di Napoli: parte della sezione Arenella non inclusa nel Collegio di Napoli IX e parte della sezione del Vomero non inclusa nel Collegio di Napoli XI delimitate come segue: via Domenico Fontana da 83 a 189 numeri dispari, da 98 a 188 numeri pari e da 190 in poi pari e dispari, via San Giacomo dei Capri da 1 a 29 numeri dispari, da 43 a 59 numeri dispari, n. 65/A e da 93 in poi numeri dispari e pari, via Michelangelo Naccherino, via Francesco Netti, via Gabriele Jannelli numeri pari e dispari, via Onofrio Fragnito numeri pari e dispari, via Campanile ai Camaldoli, Via Antonino D’Antona numeri pari e dispari, via Sergio Pansini numeri pari, via Mariano Semola, via Giuseppe Tropeano numeri pari e dispari, via Vincenzo Diamare, via Saverio Altamura numeri dispari e pari, via Selva ai Camaldoli, via Croce Rossa numeri pari e dispari, via Pigna da 37 numeri dispari (escluso il n. 57) e da 40/A a 226 numeri pari e Traversa, via Adolfo Omodeo numeri pari e dispari, via Nazareth da 1 a 17, viale Sant’Ignazio di Lodola numeri pari (Cupa Nazareth), Cupa Camaldoli, via dell’Eremo da 41 a 85 e da Mario numeri dispari e pari, via Pietro Castellino da 61 in poi numeri dispari e numeri pari, via Montedonzelli escluso il n. 48 e Violetto, via Bernardo Cavallino numeri dispari e pari, via Antonio Cardarelli numeri dispari , Rione San Giacomo dei Capri, via Rocco Jemma, via Giuseppe Casciaro numeri dispari e pari, via Simone Martini numeri pari e dispari, via Emilio Franceschi, via e Traversa Vincenzo Scala, via Giuseppe Capaldo numeri pari e dispari, via Teodoro Capocci, via Raffaele Stasi, via Maurizio Piscicelli da 2 a 18 e da 1 a 11, via Edgardo Cortese da 6 in poi, piazza Francesco Muzii da 16 in poi numeri pari e dispari, via Lorenzo Perosi, via Domenico Schiappoli, via Vincenzo Ussari, via Francesco dell’Erba, Traversa Pigna, Traversa Variale, via Adolfo Giambarba, via Bonaventura Preti, via Giovanni Miranda, via Antonio e Luigi Sementini numeri pari e dispari, via Giulio Palermo numeri pari e dispari, II Traversa Domenico Fontana, via Sigmund Freud numeri pari e dispari, via Guido De Ruggiero numeri pari e dispari, via Giuseppe Imperatrice, via Raffaele Galvanico, via Domenico Montesano numeri pari, via Cangiani, largo Cangiani n. 1 e da 7 in poi, via Enrico Caruso, via Achille D’Orsi, via Vincenzo Caprile, via Vicinale Agnolella, II Traversa Camaldoli o Concordia, Ospedale Cardarelli, Istituto Fondazione Pascale, via Belisario Corinzio numeri pari e da 15 in poi numeri dispari, via Luca Giordano numeri pari e dispari, via Giovanni Donadio, P.tta Durante, via Torrione San Martino numeri dispari e pari e P.tta, via Bernini numeri pari e dispari, via Vincenzo D’Annibale da 2 a 18/C numeri pari, viale Michelangelo da 64 in poi numeri pari, via San Gennaro al Vomero numeri pari, via Filippo Cifariello da 2 a 18 pari e dispari, via Enrico Alvino da 64 in poi pari e dispari, via Solimene numeri pari e dispari , via Antonio Sanchini, piazza Vanvitelli, via Francesco Cilea da 1 a 49 numeri dispari, viale II Malatesta, via Gino Doria da 76 a 164 pari e dispari, via Beniamino Cesi numeri pari e dispari, Vico Acitillo numeri dispari e da 2 a 158 numeri pari, via Pietro Mascagni da 1 a 5 e da 2 a 12, via Francesco Fracanzano numeri pari e dispari, via Mario Costa da 16 in poi pari e dispari, via Vincenzo Gemito numeri pari e dispari, piazza Pietro Ma scagni, via Annella di Massimo da 47 a 75, via Gioacchino Rossini da 1 a 42, via Adriano Tilgher, via Don Luigi Sturzo da 1 a 22/A pari e dispari, via Mario Ruta numeri dispari e pari, Discesa Lacco numeri dispari, Cavone Case Puntanelle da 1 a 1/C, via Case Puntanelle da 23 a 48 numeri dispari e pari, via Massimo Stanzione da 1 a 15 numeri dispari e pari, via Francesco De Mura, via Consalvo Carelli numeri pari e da 1 a 7 numeri dispari, via Giovanni Paisiello numeri dispari e pari, via Cancello di Ferro, viale Raffaello, piazza Leonardo da 1 a 9 pari e dispari, via Renato Gomez D’Ayala, via Guido Cortese, via Bruno Falcomatà, via Luigi Caldieri da 1 a 125 numeri dispari e da 2 a 142 numeri pari, via Alessandro Scarlattina 187 numeri dispari e da 134 in poi numeri pari.

mercoledì 18 marzo 2009

Isola pedonale di via Scarlatti: caditoie otturate

"Ogni volta che gli operai della ditta incaricata svuotano la fontana posta al centro dell'isola pedonale di via Scarlatti, per la periodica manutenzione e pulizia, la stessa via Scarlatti e la limitrofa via Luca Giordano vengono invase da un vero e proprio fiume d'acqua, in quanto le caditoie che dovrebbero assorbire l'acqua proveniente dallo svuotamento della fontana sono perennemente otturate – denuncia il Comitato Valori collinari -. così anche stamattina l'acqua ha invaso sia le carreggiate sia i marciapiedi di via Scarlatti e di via Luca Giordano, costringendo i pedoni a dei veri e propri salti in lungo per non bagnarsi".

Eppure il problema è stato più volte segnalato, affinché si provvedesse a togliere il materiale che ostruisce le caditoie, senza che però i servizi competenti abbiano fino ad oggi provveduto. L'ennesima conferma dello stato precario nel quale versa gran parte del sistema di smaltimento delle acque posto nel subsuolo partenopeo.

 

Gab. Del.

 

martedì 17 marzo 2009

Arenella Via Nuvolo, 30 scalini con il fiato sospeso

"Dopo le nove di sera è impossibile percorrere via Francesco Giuseppe Nuvolo, è troppo rischioso". Questa la frase unanime pronunciata dagli abitanti della zona che protestano per il degrado e l'abbandono in cui vige la stretta viuzza appartenente al quartiere Arenella.
Dopo una certa ora camminare per questa via diventa davvero pericoloso dato che la strada è priva di una adeguata illuminazione, e da sempre ormai imperversa la micro criminalità.
Borseggi, scippi ma soprattutto paura, tanta paura a causa delle condizioni del manto stradale disastrato da fossi, buche, scalini rotti e totale assenza dei sostegni in ferro su cui reggersi.
Centinaia, se non migliaia i borseggi, le rapine e gli agguati che si sono verificati in questa zona in un anno. Gli abitanti del quartiere chiedono che vengano intensificati i controlli della Polizia e che vengano montate impianti di illuminazione adeguati.
Ormai sono troppi i progetti di bonifica, di restyling o quanto meno di messa in sicurezza che rimangono al palo, in attesa che qualcuno se ne interessi seriamente.  
 
Gabriele Delosa

 

 

CONFERENZA STAMPA IN PIAZZA BERNINI

Il 14 marzo 2009 in Piazza Bernini presso la caffetteria Bernini, c'è stata una conferenza stampa dei consiglieri dell'opposizione della V municipalità Vomero-Arenella in merito alle dimissioni di Mario Coppeto, Presidente di tale parlamentino.
Tutti i consiglieri del PDL, nella conferenza hanno affermato di essere ancora scettici sulle vere dimissioni del Presidente.Anche il consigliere Guido Guida sebbene non presente a tale evento per altri impegni istuzionali ha stigmatizzato la condotta del Presidente chiedendolo di arrivare al più presto a un chiarimento per il bene del quartiere.

lunedì 16 marzo 2009

Vomero: carcasse d'auto e motorini abbandonate per strada

Cimitero di auto dietro il salotto bene della città di Napoli. Accade al Vomero e più precisamente in via Solimena, lungo la facciata laterale di villa Casciaro, dove da diversi mesi campeggia una carcassa di motorino, senza che nessuno provveda a rimuoverla.

Eppure la normativa al riguardo è molto chiara. L'identificazione formale dello "stato di abbandono", in base al decreto del ministero dell'interno 22 ottobre 1999, n. 460, che ne sancisce la rimozione.

La domanda che ci poniamo è la seguente: dove sono finiti gli Enti ai quali toccherebbe rimuovere le carcasse di auto e motorini abbandonate da tempo, lungo carreggiate o sui marciapiede di Napoli, e che possono costituire anche un potenziale pericolo?

Rimbalziamo il quesito al Cons. Guido Guida che già in passato si è occupato di simili tematiche.

Gab. Del

STOP AL TRAFFICO IN VIA CALDIERI E SULLA RAMPA DI USCITA DELLA TANGENZIALE: L'ASSOCIAZIONE "VERDECOLOGISTA" PROPONE LA REALIZZAZIONE DI UNA ROTATORIA

Il semaforo posto all'incrocio tra via Caldieri e via De Ruggiero è causa di traffico e inquinamento in tutta la zona. Spesso a causa del semaforo, in via Caldieri e sulla rampa di accesso alla stessa della tangenziale, si formano lunghe code di vetture che devono attendere la sporadica uscita di qualche auto dalla via De Ruggiero e questo crea problemi inutili alla viabilità, problemi facilmente risolvibili con la realizzazione di una rotatoria e la consequenziale rimozione dell'impianto semaforico
Gab. Del.

giovedì 12 marzo 2009

Incontro sul futuro della V Municipalità: l'opposizione s'interroga

Sabato 14 Mazro alle ore 12.00 presso piazza Bernini i Consiglieri di opposizione della V Municipalità Arenella - Vomero terranno una conferenza stampa dal titolo "Il futuro della V Municipalità, alla luce delle dimissioni del Presidente Coppeto". Saranno presenti, oltre ai Consiglieri promotori, i Consiglieri comunali Domenico Palmieri (Capogruppo NUOVO PSI), Luciano Schifone,Maurizio Matacena, Andrea Santoro,Ciro Varriale (P.d.L.), nonché Fabio Chiosi (Presidente della 1^Municipalità) e cittadini.
Nel corso della Conferenza stampa saranno affrontati i principali temi che hanno portato al collasso il territorio del Vomero e dell'Arenella, oggi invivibile, e che hanno costretto il Presidente Coppeto alle dimissioni, illustrando le soluzioni proposte dalle forze di centrodestra.
 
G. D.

Via Cilea, aumento di smog e polveri sottili

I residenti del Vomero reclamano a gran voce il loro diritto ad una vita più sana. Il nuovo dispositivo del traffico di via Cilea per imboccare la Tangenziale risulta molto disagevole. L'avvenimento eclatante che ha portato alla luce questo problema, è stato un incidente avvenuto nel mese di agosto. Dopo l'accaduto il Comune di Napoli, al fine di evitare il riproporsi di scontri mortali, ha stabilito l'installazione di un cordolo (espediente risultato in passato già fallimentare) allo scopo di impedire alle automobili provenienti da Corso Europa di immettersi direttamente in Tangenziale.

Vomero, caccia ai gremlins del terrore

Attenzione focalizzata sulla metro di piazza Vanvitelli. Per oltre otto ore, dalle ore 18 di sabato alle 2 dell’altra notte, la polizia municipale ha organizzato ed eseguito un’operazione di controllo sul territorio del quartiere collinare e soprattutto nelle zone della movida vomerese. L’obiettivo è stato palese: dare la caccia alle baby gang che frequentano soprattutto nei week end il quartiere, spostandosi con la metropolitana, ma anche caccia ai parcheggiatori abusivi, alla sosta selvaggia e ai venditori ambulanti che ormai sono padroni della zona e soprattutto di quelle aree vietate al traffico dove affiancano senza alcun problema lo shopping regolare. Presidiate le varie uscite della stazione della metropolitana di piazza Vanvitelli, dove decine di agenti, coordinati direttamente dal generale Luigi Sementa, comandante del Corpo della polizia municipale, hanno controllato complessivamente 32 ragazzi di età compresa tra i 13 e i 17 anni, in gran parte provenienti dal quartiere Scampia. Tra questi quindici sono risultati minorenni e dunque riaffidati ai genitori.
Contemporaneamente gli agenti hanno messo in atto un’operazione capillare per quanto riguarda la sosta selvaggia, la lotta ai parcheggiatori abusivi e ai venditori di merce contraffatta. Sei guardamacchine abusivi sono stati intercettati e verbalizzati. Enorme, invece, la mole di lavoro per quanto riguarda la sosta selvaggia: tra via Luca Giordano - una strada parzialmente pedonalizzata-, via Cimarosa, via Bernini, piazza Vanvitelli e piazza Sanzago sono state elevate 72 contravvenzioni. Invece, nella zona pedonale di via Scarlatti, via Luca Giordano e piazza Vanvitelli sono state sequestrate un centinaio tra borse e cinture con marchi contraffatti e 1.500 tra dvd e cd, tutti ovviamente falsificati. Un senegalese è stato arrestato, per resistenza, violenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo infatti, nel tentativo ultimo di evitare il sequestro della propria merce si è scagliato con calci e pugni contro due agenti cercando di proteggere la chincaglieria che aveva in un lenzuolo. Così è riuscito a fuggire, ma è stato bloccato all’ingresso della metropolitana dagli stessi agenti che lo hanno inseguito. Per una serata e una notte piazza Vanvitelli e le aree limitrofe a quello che è considerato il centro, il cuore del quartiere Vomero, ha potuto godere di una insperata tranquillità. Più che positivi, ieri mattina, i commenti all’operazione messa a segno dai vigili.
fonte Il Giornale di Napoli

martedì 10 marzo 2009

AIUTACI AD AIUTARE







































con piccole gocce si fa il mare...

Il Presidente della V Municipalità si è dimesso!

Il Presidente della V Municipalità Mario Coppeto si è dimesso dal suo incarico. Ne danno il triste annuncio i consiglieri d'opposizione
 
G.D.

lunedì 9 marzo 2009

Via Scarlatti, "la strada rattoppata"

L'isola pedonale di via Scarlatti necessità di un profondo restyling. Causa, la mancanza di un'idonea e costante manutenzione,
In verità di pedonale quest'isola ha davvero poco. Numerosi i mezzi autorizzati a circolare, in uno ai mezzi di carico e scarico e alle autovetture per diversamente abili. A risentirne anche il basolato con il quale sono stati realizzate alcune decorazioni, visto che non è stato previsto un apposito percorso per i mezzi autorizzati, così come avviene altrove nelle isole pedonali.
Sulla situazione di degrado dell'isola pedonale di via Scarlatti, il consigliere Guida (PdL) richiama l'attenzione dell'amministrazione comunale partenopea per i provvedimenti del caso

Gab. Del.

sabato 7 marzo 2009

SOS dal Vomero: subito la potatura dei platani

Un nuovo pressante appello viene lanciato dagli abitanti della collina del Vomero all'amministrazione comunale:  la potatura degli alberi nelle strade del quartiere. Un'operazione che si sarebbe già dovuta effettuare anche in considerazione dei gravi problemi d'infestazione che hanno afflitto i platani posti lungo le principali piazze ed arterie del quartiere nel periodo estivo, e del fatto che tra poco fioriranno le gemme.

Secondo alcune appelli lanciati da comitati e residenti i rami di alcuni platani secolari, da tempo privi della necessaria potatura, arrivano oramai fino al quarto piano degli edifici ed inoltre attraverso finestre e balconi  si spingono verso le abitazioni, costringendo i residenti a non aprire gli infissi durante l'estate. Tutto ciò senza considerare che molte di queste essenze, divorate da malattie quali il cancro rosa e afflitti dalle "cimici del platano" sono state eliminate o sono cadute. Una situazione che andrebbe monitorata, effettuando anche i necessari interventi. In qualche caso il peso dei rami è così elevato da far incurvare pericolosamente il fusto della pianta sulla strada ".

Sulla questione, oltre al Comitato Valori Collinari, è intervenuto il consigliere del PDL alla V Municipalità Guido Guida chiedendo un intervento immediato ed urgente teso a scongiurare il ripetersi di queste situazioni, sia attraverso gli interventi di potatura che delle necessarie cure dei platani malati.

Gab. Del.

Collegio Elettorale 10 : Vomero - Arenella

Via Domenico Fontana
Via San Giacomo dei Capri
Via Pigna
Via Nazareth
Viale Sant'Iganzio di Loyola
Via dell'Eremo
Via Pietro Castellino
Via Montedonzelli
Via M. Piscicelli
Via E. Cortese
Piazza F. Muzji
Largo Cangiani
Via B. Corenzio
Via V. D'Annibale
Viale Michelangelo
Via San Gennaro al Vomero
Via F. Cifariello
Via E. Alvino
Via F. Cilea
Via G. Doria
Vico Acitillo
Via P. Mascagni
Via M. Costa
Via Anella di Massimo
Via G. Rossini
Via don L. Sturzo
Cavone Case Puntellate
Via Case Puntellate
Via M. Stanzione
Via C. Carelli
Piazza Leonardo
Via A. Scarlatti

giovedì 5 marzo 2009

Via Rossini, semaforo al contrario

E' rosso? Si passa!

Il singolare evento che ormai si ripete da circa due anni, sta causando gravissimi disagi ed incidenti ai pedoni che transitano in via Rossini al Vomero.Il semaforo incriminato si trova tra via Gemito e via Rossini proprio a ridosso di due incroci in cui la visibilità e molto scarsa a causa delle soste selvagge delle auto parcheggiate in seconda, terza e quarta fila.

Allo scattare del verde, i pedoni attraversando le strisce, quasi del tutto cancellate, rischiano violentissimi incidenti, dato che in corrispondenza del via libera per i pedoni risultano verdi anche i semafori dei tre incroci.

Situazione paradossale, dato che basterebbe una corretta sincronizzazione degli impianti per evitare incidenti che in passato hanno quasi costato la vita ad una decina di persone.

Infuriati gli abitanti della zona che attendono da anni una risposta da parte dall'ente viabilità del Comune di Napoli a fronte di numerosi sollecitazioni e lettere di protesta.

Gab. Del.

Piazza IV Giornate; barbone blocca il restyling

"Il presidente della Municipalità Vomero – Arenella, Mario Coppeto, affidatario della delega alle politiche sociali deve intervenire al più presto".

Tuona forte la denuncia pronunciata da Guido Guida, capogruppo del PDL alla V Municipalità Vomero – Arenella, che ha dichiarato come la questione riqualificazione non possa dipendere dalla presenza di un auto in sosta sotto lo stadio Arturo Collana.

Proprio questa automobile, da due anni, è la casa di un barbone e di due cani randagi. Le condizioni igieniche estremamente precarie per la tanta sporcizia con cui convive mettono a repentaglio anche la salute dei passanti. <<L'ubriacone>>, cosi è soprannominato dagli habituè dei giardinetti pubblici, negli ultimi due mesi, sta incutendo paura a diverse donne e bambini per una serie di atteggiamenti sconci nei loro confronti. Nella sua auto, oltre alle tante bottiglie d'alcool, i resti ed i ricordi di una vita: una coperta ed alcune foto sbiadite, forse della sua famiglia. Incute timore ma anche tanta tristezza.

Ha all'incirca 50 anni e chiede l'elemosina con piccolo piattino proprio dinanzi la sua auto, ormai lo conoscono tutti. Qualcuno gli porta anche da mangiare, scatolami e bottigliette d'acqua per lo più. Lui annuisce e ringrazia. Solo raramente si lascia prendere da gesti d'ira, ed allora impreca contro tutti.

Gabriele Delosa

Vomero, Blitz della polizia municipale contro le baby gang

Gli assalti delle baby gang al Vomero sono diventati un appuntamento fisso nei week-end. Ma dopo le innumerevoli denunce dei cittadini si è passati alle vie di fatto. Non i City Angels bensì i vigili urbani hanno eseguito sabato scorso una straordinaria operazione di controllo durata otto ore, dalle ore 18 alle 2. Caccia ai teppisti che da Scampia attraverso il metrò raggiungono piazza Vanvitelli e piazza Medaglia d'Oro: ma anche caccia ai parcheggiatori abusivi, alla sosta selvaggia e ai venditori ambulanti. Il risultato del blitz non si è fatto attendere. Gli agenti della polizia municipale hanno perquisito 32 ragazzi, tra i 13 e i 17 anni: 15 di essi in quanto minori di 14 anni sono stati affidati ai rispettivi genitori diffidati ad un maggiori controllo dei figli. Sei parcheggiatori sono stati intercettati e verbalizzati. «Enorme», secondo la definizione nella nota dell'ufficio stampa del Comando, la mole di lavoro per la sosta selvaggia: tra via Luca Giordano (parzialmente pedonalizzata), via Cimarosa, via Bernini, piazza Vanvitelli e piazza Sanzago sono state elevate 72 contravvenzioni. Lotta anche alle borse di griffe false. Tra via Scarlatti, via Luca Giordano e piazza Vanvitelli sono state sequestrate un centinaio tra borse e cinture contraffatte e 1.500 dvd e cd falsificati.

mercoledì 4 marzo 2009